martedì 26 ottobre 2010

Il Carnevale di Edizioni XII

Ricevo e pubblico il comunicato stampa da Edizioni XII.

Il 31 ottobre di quest'anno, per Edizioni XII, sarà il giorno di Carnevale, la nuova raccolta in uscita per la collana Camera Oscura, a cura di Daniele Bonfanti e David Riva.
Dodici racconti, di altrettanti autori, ambientati in una Venezia misteriosa e crepuscolare, ciascuno abbinato a una tavola, opera degli artisti di Diramazioni.
Dalle abitudini raggrinzite della realtà emerge ogni anno un nuovo disordine, insieme tradizione e sberleffo, travestimento e rivelazione, seduzione e raccapriccio. Il mondo si rovescia, le convenzioni svaporano: è l’apoteosi del paradosso, il trionfo dell’errore.
Carnevale. Storie e maschere spogliate e rivestite dal tempo, attinte senza pudori dalle più vaste fonti, rispettando la sola regola che sia possibile applicare in un giorno simile: aspettati tutto.
In un turbinio di coriandoli insanguinati.

Gli autori: Michael Laimo, Riccardo Coltri, Samuel Marolla, Marica Petrolati, David Riva, Alberto Priora, Stefano Andrea Noventa, Davide Cassia, Simone Corà, J. Romano, Gabriele Lattanzio, Zefiro Mesvell. Nomi conosciuti, nomi in ascesa e nomi nuovi, tutti racchiusi in una cornice narrativa creata da Ian Delacroix e Mario Cella.

Il titolo è già disponibile in prevendita presso l'eshop di Edizioni XII. 
Per ulteriori informazioni di veda la scheda libro di Carnevale sul sito della casa editrice.

mercoledì 20 ottobre 2010

I ragazzi di Anansi.

Charlie Nancie (detto Ciccio Charlie), statunitense trapiantato in Inghilterra, è un uomo imbranato e timido, ed è avviato ad un incerto matrimonio con una volitiva donna inglese, Rosie, provvista di insopportabile madre/suocera al seguito. Ciccio Charlie è impiegato, e succube di un manager senza scrupoli che sta truffando la clientela dell’azienda, e di un padre la cui vita è segnata dal divertimento allo stato puro, con particolare predilezione per il karaoke e le belle donne, con questi due elementi per lo più fusi fra loro. Ciccio Charlie detesta il suo soprannome, che, suo malgrado, si ritrova puntualmente incollato addosso in ogni fase della sua esistenza. Da suo padre ha ereditato la passione per il canto, ma non riesce a superare il nodo che lo assale alla gola ogni volta che si cimenta con essa.
Un giorno la sua vita muta radicalmente: suo padre muore durante una performance canora, caracollando sul seno di una cameriera del locale in cui si stava esibendo (nulla di diverso da quanto soleva fare prima del decesso), e nella vita di Ciccio Charlie appare all’improvviso uno sconosciuto fratello, Ragno. Intorno alla scoperta dell’esistenza di questi ruotano poi tre anziane e arzille signore dall’aria vagamente stregonesca.
Ragno si rivela l’incarnazione di tutto ciò che Ciccio Charlie avrebbe voluto essere (e che un tempo si sospetta che fosse): è affascinante, sicuro di sé, vitale, e dotato di uno sguardo magnetico e di una loquela sempre convincente. Le donne si danno a lui come le foglie alla brezza d’autunno.
In breve tempo gli soffia Rosie e si stabilisce nella sua dimora, rivelandosi sempre più molesto e insopportabile.
Del resto, Ragno può fare quel che vuole, perché lui è un dio. Ed era un dio anche il loro padre, il compianto Anansi.
Per liberarsi di lui, e grazie all’aiuto delle anziane signore, Charlie si avventura fra gli dèi e stringe un patto con la Donna-Uccello (una divinità che si manifesta in ogni genere di volatile in qualunque parte del mondo), salvo poi pentirsi delle sofferenze arrecate all’ingombrante fratello. Per Ciccio Charlie, infatti, più che un consanguineo, Ragno è praticamente… una parte di sé.
Allo scontro fra le divinità partecipa anche Tigre, che ha in odio la progenie di Anansi, perché questi trascorreva il suo tempo prendendosi gioco di tutti gli altri dèi, e perché a Tigre in particolare il compianto aveva sottratto il potere delle storie raccontate dagli uomini.
È una storia leggera e grottesca quella che Neil Gaiman ci propone ne I ragazzi di Anansi, un romanzo che si colloca a pieno titolo nel genere “Urban Fantasy” attualmente molto in voga. La storia, non priva di una valenza umoristica tutta britannica, risente dello spirito eclettico dell’autore, già Premio Hugo, Nebula, e Bram Stoker nel 2002 con il precedente American Gods, nonché autore di storie a fumetti e sceneggiatore cinematografico e televisivo (basti citare Sandman, Stardust e Coraline).
I ragazzi di Anansie ben si presterebbe in effetti ad un adattamento illustrato, in forma di fumetto o meglio ancora di film, magari d’animazione. Lo suggeriscono persino gli eleganti e azzeccati sottotitoli dei capitoli, costituiti da brevissimi e accattivanti prologhi del loro contenuto.
Le atmosfere sospese fra l’onirico e il surreale ricordano inoltre, a tratti, il Tim Burton dell’indimenticabile Big Fish, in particolare l’irrisolvibile rapporto del protagonista con la imbarazzante ma anche insuperabile immagine del padre incantatore e racconta-storie.
Risultano particolarmente graditi a chi vi scrive due elementi nei quali possiamo forse rintracciare il significato del romanzo, ovvero l’idea della possibilità di recuperare la parte migliore di sé mettendosi in gioco nella vita (soprattutto nel rapporto, per un uomo, con le donne), e il conseguente happy ending, oggi tanto raro quanto apprezzabile.
Benché il dialogo e la vicenda siano conditi di stereotipi di natura "filmica" anglo-statunitense  (che rafforzano il convincimento della possibilità di un efficace adattamento cinematografico, benché non troppo originale), questo romanzo rappresenta una piacevole e consigliabile lettura.
Un vago insieme di sensazioni, infine, suggerisce che la versione in lingua originale possa risultare preferibile per un giudizio appena migliore. Ma è solo un’ipotesi, più che mai rispettosa del lavoro del traduttore.
Per una versione audio delle prime pagine, andate pure qui.

domenica 17 ottobre 2010

Pisa Book Festival

In arrivo il Pisa Book Festival 2010, che si svolgerà dal 22 al 24 ottobre p.v. e nell'ambito del quale segnaliamo alcuni eventi selezionati:
-la fase finale del Fantareale Slam, ovvero il concorso letterario sul racconto breve fantastico che ha il libro come protagonista, organizzato dalla scuola di scrittura Omero e dal Pisa Book Festival. Gli 8 racconti finalisti verranno letti dagli stessi autori venerdì 22 ottobre al Palazzo dei Congressi di Pisa, alle ore 18, di fronte al pubblico e alla giuria del Pisa Book Festival;
-un incontro il 22 ottobre alle ore 15 (sala arancio, palazzo dei congressi), dal titolo "L'editoria di consumo. Come cambia la lettura all'epoca di internet" cui sarà presente Carlo Bordoni, che ci comunica che si parlerà di letteratura di genere e dunque anche della rivista IF - Insolito Fantastico, il cui numero 5 è in uscita in questi giorni;
-la partecipazione, per quel che possiamo evincere dall'elenco degli editori, dei seguenti espositori più o meno presenti nell'area della letteratura di genere: Edizioni Della Vigna, La Penna Blu, Greco & Greco, Il Foglio Letterario, Cut-Up, Marcos y Marcos e Tunuè.
Buona partecipazione a tutti i presenti!

mercoledì 6 ottobre 2010

L'invasione degli ultracorti di Edizioni XII.

Ricevo e volentieri pubblico il comunicato stampa dagli amici di Edizioni XII.
 
Edizioni XII annuncia l'arrivo in libreria di un nuovo titolo della collana Pigmei.
"Corti - Seconda stagione" ("L'invasione degli UltraCorti"), a cura di Raffaele Serafini, sarà disponibile in libreria dal 10 ottobre prossimo. Sessantasei racconti brevissimi, da una riga a una pagina, di venti autori diversi racchiusi in un libro piccolo, adatto per letture veloci in qualsiasi situazione.
La minacciosa copertina è opera, come per quasi tutte le ultime le pubblicazioni della casa editrice lecchese, del brillante duo Diramazioni.

Spietati, irriverenti, bizzosi.
Un’invasione di racconti minuscoli, pronti a mordere in poche, pochissime righe.
Le storie di venti autori che non disponevano delle parole sufficienti a raccontarle.
Eppure ci sono riusciti.


Gli autori.
Valchiria Pagani, Roberto Bommarito, Marialuisa Amodio, Mirco Dadich, Angelo Frascella, Davide Cappadona, Simone Lega, Gloria Gerecht, Stefania Mosoni, Paolo Azzarello, Maurizio Bertino, Paolo Di Pierdomenico, Noemi Turino, Enzo Milano, Andrea Viscusi, Matteo Carriero, Simone Corà, Gabriele Lattanzio, Danilo Giovanelli, Kandido Burenson. Nuovi talenti affiancati a firme rinomate dell’underground di genere. Esclusi gli ultimi quattro, invitati come ospiti, gli autori si sono dovuti guadagnare la partecipazione “sul campo” attraverso una lunga e difficile selezione, che ha visto centinaia di racconti in gara per diversi mesi.

Il curatore.
Raffaele Serafini nasce a Udine nel 1975. Diplomato in ragioneria e laureato in Economia scrive poesie da sempre, ma si dedica alla narrativa solo più tardi. Appassionato di libri, musica, blog, mare, e lingua friulana, lavora ormai da diversi anni nell’ambito dell’istruzione secondaria ed è insegnante di materie giuridico-economiche. Attualmente cerca di perfezionarsi nella forma racconto, scrivendo spesso di tematiche vicine al fantastico, all’horror e al noir. Ha ottenuto diversi riconoscimenti per poesie e haiku, e si è affermato in concorsi di narrativa a livello nazionale. Ha pubblicato racconti per varie riviste e raccolte di piccoli editori.

Il titolo è già disponibile in preordine scontato presso l'e-shop di Edizioni XII.

Per ulteriori informazioni si veda la scheda di Corti - Seconda stagione sul sito di Edizioni XII. Da qui si ha accesso alla scheda stampa.