Si intitola Spose, cadaveri e misteri il quarto libro della collana "Quaderni indaco" edito dal veronese Editore Delmiglio e dedicato al tema de "La sposa cadavere", una leggenda resa celebre dal noto film di Tim Burton.
Ancora una volta l'obiettivo della pubblicazione è il mescolamento tra la narrativa di genere e l'ambientazione veneta, da conseguirsi attraverso la partecipazione di autori provenienti da tutta Italia.
L'antologia raccoglie i racconti di ventitré autori, fra i quali sono lieto di essere presente, e verrà presentata in uno speciale appuntamento la prossima sera di Halloween, con un reading dal titolo "Il mistero della Sposa Cadavere. Notte di Ognissanti", che si terrà il 31 ottobre alle 18.00 a Verona presso la sede del Centro Turistico Giovanile di Verona in Via Santa Maria in Chiavica 7 in collaborazione con Consorzio Pro Loco Valpolicella ed Excellence Club.
La collana Indaco è curata da Claudio Gallo.
I ventitré racconti, preceduti da introduzione di Fabrizio Foni, sono firmati da Danilo Arona, Maria Silvia Avanzato, Alexia Bianchini, Rossana Boni, Giuliana Borghesani, Carlo Filippo Borrello, Cosma Brusco, Enrico Buttitta, Emanuele Cassani, Riccardo Coltri, Gaia Conventi, Simona Cremonini, Alberto Fezzi, Roberto Fioraso, Federico Fuggini, Arnaldo Liberati, Enrico Nebbioso Martini, Rossana Massa, Rosanna Mutinelli, Vittorio Rioda, Filippo Tapparelli, Annalisa Tiberio, Francesco Troccoli.
Per acquistare il libro si può scrivere a redazione(at)delmiglio.it
La collana Indaco è curata da Claudio Gallo.
I ventitré racconti, preceduti da introduzione di Fabrizio Foni, sono firmati da Danilo Arona, Maria Silvia Avanzato, Alexia Bianchini, Rossana Boni, Giuliana Borghesani, Carlo Filippo Borrello, Cosma Brusco, Enrico Buttitta, Emanuele Cassani, Riccardo Coltri, Gaia Conventi, Simona Cremonini, Alberto Fezzi, Roberto Fioraso, Federico Fuggini, Arnaldo Liberati, Enrico Nebbioso Martini, Rossana Massa, Rosanna Mutinelli, Vittorio Rioda, Filippo Tapparelli, Annalisa Tiberio, Francesco Troccoli.
Nessun commento:
Posta un commento