giovedì 29 dicembre 2011

È uscito il N. 11 de "La Zona Morta Magazine"

Pubblichiamo molto volentieri il comunicato stampa ricevuto da Davide Longoni sull'uscita del Numero 11 del suo celebre Magazine.


La Zona Morta Magazine, rivista trimestrale di horror, fantascienza, mistero e tutto ciò che è fantastico nella migliore tradizione della Zona Morta.

NEL NUMERO UNDICI:
Interviste a Vittorio Catani e Giovanni Mongini, Jeeg il Robot d'acciaio, Drunna, I Micronauti, Frank Hernbert, Killraven, Philip K. Dick, L’Eternauta, Clifforf D. Simak,  Eve Online, James G. Ballard…

...e molto altro ancora!

PROSEGUE INOLTRE LA PROMOZIONE PER COMPLETARE LA RACCOLTA CON IL 20% DI SCONTO SU QUESTO NUMERO E SU TUTTI I NUMERI ARRETRATI
Disponibile su Lulu.com: qui.

Maggiori dettagli: qui

SITO UFFICIALE: http://www.lazonamorta.it
INFO: longdav(at)libero.it

mercoledì 28 dicembre 2011

Fantastico Mark Twain.

Un americano alla corte di re Artù è una delle numerose prove di come il genere fantastico, per di più in una delle sue declinazioni più classiche (il viaggio nel tempo) abbia dato albergo ai massimi esponenti della storia della letteratura. 
Vi si narra di Hank Morgan, cittadino statunitense del secolo dell’autore Mark Twain, che, persi i sensi durante una rissa, si risveglia nell’anno 528, in pieno alto medioevo e nei dintorni della fiabesca Camelot. Ridotto schiavo e condannato a morte, il protagonista riesce ad aver salva la vita proclamandosi mago e millantandosi artefice dell’eclissi solare che avviene il giorno della prevista sua esecuzione sul rogo, con il duplice effetto di oscurare la fama del mago Merlino, ormai un anziano sbruffone che non la pianta di ripetere a tavola la celebre leggenda della spada, e di procurarsi la stima e il rispetto del suo carceriere, un giovane paggio di nome Clarence. In breve tempo, complice la propria conoscenza delle tecnologie del suo secolo in fatto di esplosivi, comunicazioni e trasporti, Hank diventa ministro personale di sua Maestà, con il temuto appellativo de “Il Principale”, titolo senza pari nell’Inghilterra arturiana, e inizia a reclutare gli individui che reputa di maggior valore per destinarli alle proprie fabbriche di apparecchi e strumenti moderni sparse per il paese. Hank detesta il mondo in cui si è ritrovato gettato e coltiva il segreto scopo di eliminare la cavalleria dall’Inghilterra, e di usare le proprie conoscenze di cittadino del futuro per indurre un accelerato sviluppo tecnologico e scientifico del paese, nella speranza che ciò si traduca nell’incivilimento della barbarie dominante. A tal fine, cerca di evitare lo scontro frontale con la chiesa, che considera il peggior nemico suo e della società tutta. Nel giro di alcuni anni riesce così a dotare l’Inghilterra di una segreta rete telegrafica, a fabbricare le prime locomotive a vapore e i primi revolver e, non meno importante, a diffondere l’uso del sapone. Al culmine del suo piano nascono persino un quotidiano e un sistema di pubblicità veicolato da cavalieri che esibiscono motti promozionali (spesso di saponi, appunto) sulle armature.
Durante tutto questo periodo il fido Clarence è diventato il sovrintendente personale e migliore amico di Hank, e si evolve nel contempo anche  il rapporto con il fiero sovrano, che gradualmente passa dal reverenziale timore per i poteri del Principale all'ammirazione per la sua eccezionale e intrigante diversità. Artù decide infine di seguire Hank in una missione che questi ha deciso di intraprendere per aumentare la propria conoscenza del popolo dell’epoca: il re e il suo ministro si camuffano così da mercanti plebei e intraprendono un rocambolesco viaggio attraverso le classi più povere dell’Inghilterra. Ma presto la loro diversità produce risentimento e odio. Ridotti in schiavitù e condannati a morte, a pochi minuti dall’esecuzione nel cuore di Londra i due vengono salvati da uno stuolo di cavalieri in bicicletta guidati da Lancillotto in persona. Per quanto ci si sforzi, la storia non si può cambiare, e la nota passione fra il cavaliere e la regina Ginevra innescherà una serie di eventi infausti che faranno precipitare la buona sorte del protagonista e causeranno la distruzione di tutte le sue avveniristiche invenzioni.
Non è difficile intuire che prima ancora che un romanzo di genere fantastico ci troviamo di fronte a un’opera di carattere umoristico perfettamente riuscita. L’ironia, quando non il cinismo, con cui Twain dipinge le contraddizioni e le nefandezze dell’epoca diventano un efficace strumento per ostentare lo spirito dell'homo statunitensis del secolo XIX, pervaso dagli ideali repubblicani di libertà, eguaglianza e democrazia, oppositore della monarchia (di quella britannica in particolare), nemico della chiesa (di quella cattolica unificata soprattutto) e di ogni forma di diseguaglianza (continui i riferimenti contro la schiavitù, che ci riportano alle due opere per le quali l’autore è più noto), nonché appassionato e positivista fautore del progresso della scienza e della tecnica. Hank incarna il fardello dell’intolleranza di Twain, che se da un lato è incomprensibile per via di quei tredici secoli di storia che separano il suo tempo da quello in cui si svolge la storia e non permettono un equo giudizio con il metro dell’epoca di provenienza, dall’altro, di questa stessa incomprensibilità e dell’umorismo che ne discende, si maschera forse per veicolare la satira di quella sua stessa epoca di provenienza e della società che la abita.
Ne deriva un personaggio altamente contradditorio: Hank odia il medioevo in tutte le sue forme, ma non esita ad approfittare della sua arretratezza per far fortuna e carriera; detesta l’Inghilterra, ma vuol farla evolvere di tredici secoli in pochi decenni perché diventi uno stato moderno e florido; odia la monarchia, ma ammira la fierezza e le qualità umane del sovrano Artù; sostiene la democrazia, ma si fa schermo della nobiltà che ha conquistato; ripudia la violenza imperante, ma per primo ne fa ampio uso all’occorrenza; rimpiange la sua terra d’origine libera e moderna ma si innamora di una petulante donna inglese che lo trascina al salvataggio di un branco di porci, e che gli darà infine una figlia.
In buona sostanza, è uno solo l’imperativo cui egli obbedisce: poiché secondo Hank sono l’educazione e l’ambiente primitivi e rozzi che rendono primitivi e rozzi gli inglesi dell’alto medioevo, il solo modo per cambiare le cose è migliorare appunto l’ambiente e l’educazione. Hank si propone di raggiungere un simile obiettivo attraverso l’accelerazione dello sviluppo scientifico e tecnologico. Sebbene non manchi la valorizzazione della componente umana (Hank arruola nelle sue fabbriche e nella sua rete segreta solo individui che reputa di valore, altruisti, coraggiosi e di buone qualità, spesso conosciuti in circostanze descritte in modo toccante), secondo Twain le caratteristiche negative o positive di un popolo, come dei suoi singoli membri, dipendono esclusivamente dall’educazione e dal condizionamento subiti; in altre parole, la speranza di trasformare il patrimonio umano esistente è assolutamente nulla. E così, quando verso l’epilogo gli eventi prendono una piega decisamente sfavorevole al protagonista, persino i suoi fedeli operai e dipendenti, essendo comunque cresciuti in quell’epoca, cadono vittima del terrore disseminato dall’interdizione imposta dalla chiesa e sono sul punto di abbandonarlo. I soli a resistere a suo fianco sono infatti una cinquantina di giovani nati e cresciuti sotto la reggenza di Hank, e quindi già educati (persino nel linguaggio) alla maniera del secolo XIX.
Eppure, a questa aurea regola del positivismo scientifico sembra derogare persino Mark Twain: il personaggio che più spesso e prontamente interviene in soccorso di Hank, che lo consiglia su come salvarsi sin dalle prime fasi della prigionia iniziale, che apprende in poco tempo la parlata yankee dello straniero, che di sua iniziativa comincerà a stampare e distribuire il primo giornale della storia umana, che risponde al suo S.O.S. telegrafico lanciando la torma di cavalieri in sella alle loro biciclette per salvargli la pelle, e che rimarrà con lui fino alla fine, è proprio quel paggio terrorizzato dalla magia di Merlino che risponde al nome di Clarence, nato e cresciuto in pieno medioevo. In questa trasformazione dell’uomo del passato basata unicamente sul rapporto di amicizia con il protagonista, e nonostante il fallimento della rivoluzione scientista nell’Inghilterra del secolo VI, si racchiude forse il significato più profondo dell’opera.  L’amore per una figlia battezzata “Pronto-Centralino” da una madre che ascolta (e pensa di onorare così) il notturno sussurrare onirico dell’amato, svela che il rapporto fra esseri umani prevale su educazione, ambiente, condizionamenti, epoche e salti temporali fra esse.
Viene insomma da sorridere, al pensiero che questo romanzo (l’edizione che abbiamo letto è la magistrale traduzione degli anni ’50 a cura di Oriana Previtali che usa un italiano ricco, a tratti doverosamente arcaicizzato e per nulla facile) sia da taluni considerato come un romanzo “per ragazzi”. Una definizione che, per inciso, andrebbe abolita.

mercoledì 21 dicembre 2011

È ora disponibile NASF 7 - Tribute.

A seguito della settima edizione del concorso letterario "Nuovi Autori Science Fiction", vinto a pari merito da Alberto Cecon e Riccardo Simone, diamo notizia della pubblicazione di NASF 7 - Tribute, a cura di Massimo Baglione e Carlo Trotta. 
La copertina è opera di Riccardo Simone. Il volume è ordinabile presso il sito ilmiolibro.it
Ricordiamo che la regola del concorso, tradottasi nel tema di fondo della raccolta, era la seguente: "Il Tribute (a un testo, a un film, a un telefilm o a un fumetto), può essere una semplice citazione, oppure l'uso di uno scenario o di un'ambientazione, la ripresa di un protagonista o anche di un personaggio minore, finanche uno spin-off, sia esso un prequel o un sequel. Ogni racconto, con una nota a fine testo, deve spiegare in due o tre righe a chi o cosa il Tribute è dedicato. Resta sottinteso che i racconti devono essere buoni di per sé, facilmente godibili anche da chi non conosce l'opera da cui il Tribute è tratto."



Ed ecco l'elenco degli autori selezionati:
Alberto Tristano, Alessandro Castelli, Alberto Cecon, Andrea Andreoni, Andrea Franceschin, Andrea Viscusi, Antonella Iacoli, Antonio De Lorenzi, Barbara De Carolis, Claudio Fallani, Christian Maria Fedele, Daniela Piccoli, Diego Cocco, Eva Bassa, Fabrizio Mancini, Federico Granzotto, Filippo Armaioli, Francesco Andriolo, Francesco Mantovani, Gianluca Gendusa, Gianluca Santini, Gloria Scaioli, Guido Pacitto, Lia Tomasich, Lorenzo Davia, Marco.6502, Marco Signorelli, Maria Lipartiti, Massimo Matteuzzi, Matteo Mancini, Maurizio Bardoni, Maurizio Brancaleoni, Mauro Cancian, Paolo Braga, Raffaele Nucera, Riccardo Simone, Roberto Guarnieri, Silvano Maino, Ser Stefano, Valerio Tosi.

venerdì 2 dicembre 2011

Arrivano le Scritture Aliene.

Edizioni Diversa Sintonia, la casa editrice diretta da Marco Milani, che pubblica narrativa e saggistica del fantastico, mistero, favole e fumetti, metafisica e psicoscienze, music/book, arte e oriente, parte con la sua avventura nel mondo dell’editoria digitale con una nuova collana a tema fantascientifico.
La collana, “Scritture Aliene”, esplora gli sconfinati territori della FS con escursioni nei generi paralleli come lo Steam Punk, il Cyber Punk, l’Urban Fantasy e il Weird, coinvolgendo il lettore in una serie di viaggi fantastici.
Curata da Vito Introna (autore di Antiche Guerre Cosmiche) vede mani note ed esordienti cimentarsi di volta in volta con deflagrazioni di stelle, vendette dallo spazio profondo, risvegli di dèi dimenticati, avvicendarsi in una narrazione polifonica in cui le voci dei diversi autori si fondono armonicamente pur nella loro eterogeneità di stili per dar vita a una antologia di rara originalità.
Sul sito dell’editore (precisamente qui) sono già disponibili i primi tre albi, ciascuno al prezzo di 3 €.

domenica 27 novembre 2011

Le nuove pubblicazioni e le attività di RiLL!


Il "Gruppo" di amici di RiLL (Riflessi di Luce Lunare) in fermento, come e più del consueto. 
Partiamo con il comunicare subito la pubblicazione ufficiale del bando  della diciottesima edizione dell’ormai storico Trofeo indetto dall’associazione. Potete scaricarlo direttamente in pdf qui. In palio, oltre a gloria e pubblicazione, ci sono una penna stilografica Columbus 1918 e 250 euro.
Sono inoltre lieto di comunicare che quest'anno anche RiLL partecipa a Più Libri Più Liberi, la fiera della piccola e media editoria di Roma, ormai giunta alla decima edizione (quasi 60.000 le presenze nel 2010), e lo farà organizzando, in collaborazione con le Biblioteche Comunali di Roma, alle 17.00 di sabato 10 dicembre, l'incontro: Il fantascrittore prima del fantascrittore: dal libro nel cassetto alle case editrici (presso l'Area Incontri dello Spazio Ragazzi delle Biblioteche di Roma), al quale parteciperò anch’io portando la mia testimonianza sul percorso che mi ha portato oggi ad essere in procinto della pubblicazione del mio romanzo con Armando Curcio Editore. Se ne parla sul sito Rill, precisamente qui.
Ed ecco infine le più recenti pubblicazioni a cura dell'associazione, scaturenti dal Trofeo e delle quali consigliamo vivamente l’acquisto, anche alla luce delle belle novità editoriali: innanzitutto il fatto che da quest’anno l’antologia del Trofeo RiLL prende il titolo in prestito dal racconto vincitore del Trofeo (di Massimiliano Malerba), poi sono iniziate la nuova collana di raccolte di racconti un singolo autore e la nuova collana in e-book destinata ad accogliere tutti e dieci i finalisti del Trofeo.  
Trovate tutto di seguito, con link relativi.

Il Funzionario e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni
La nuova antologia della collana "Mondi Incantati", con i quattro racconti premiati del XVII Trofeo RiLL, quelli di SFIDA 2011 e dei giurati del concorso;

Memorie dal Futuro
La prima antologia dedicata a un solo autore: Emiliano Angelini, piu' volte premiato al Trofeo RiLL e a SFIDA;


Aspettando Mondi Incantati 2011
La prima antologia digitale (e-book) curata da RiLL, con i dieci racconti finalisti del XVII Trofeo RiLL.

mercoledì 23 novembre 2011

Altrisogni è la prima rivista digitale italiana multiformato.


A un anno dalla sua nascita, con l’uscita del numero 4, la rivista digitale Altrisogni, edita da dbooks.it, potenzia l’offerta nelle versioni ePub e Mobi, diventando completamente multiformato.  
Altrisogni, a partire dal quarto numero, arricchisce ulteriormente le versioni ePub e Mobi. Ora anche i due formati principali per ebook reader comprendono tutto ciò che è presente nel file PDF: oltre a racconti, intervista e articolo di approfondimento, i possessori di reader digitali possono leggere le rubriche Notizie, Recensioni, Suggestioni e Menzione d'onore. Questi articoli ospitano link attivi a siti esterni, per visitare le pagine web degli autori, approfondire le notizie, acquistare libri e iscriversi via email ai concorsi senza dover cambiare dispositivo.
Anche le versioni ePub e Mobi di Altrisogni diventano così una vetrina attiva, come l’edizione PDF, che permette agli autori di avere maggiore visibilità grazie a link verso le loro pagine personali, permette agli inserzionisti e agli editori dei libri segnalati di raccogliere i vantaggi tipici dell’acquisto d’impulso grazie al Web, e al lettore di ottenere subito le informazioni aggiuntive per completare la sua esperienza di lettura.
Ulteriore innovazione, essenziale per il lettore, è l’introduzione di un indice navigabile completo della rivista, con titoli attivi che conducono alle diverse sezioni. Non si tratta dell’indice generato automaticamente, che spesso non funziona sugli ebook reader, bensì di una pagina sviluppata in modo specifico, che consente una comoda navigazione dei file ePub e Mobi su qualunque dispositivo, senza dover scorrere manualmente le numerose pagine di Altrisogni.
Altrisogni è la prima rivista elettronica italiana interamente dedicata alla narrativa di genere horror, sci-fi e weird. Realizzata da una redazione di professionisti dell’editoria, offre circa 100 pagine di racconti inediti di autori italiani, articoli di approfondimento sul fantastico e sulla scrittura, interviste con scrittori nostrani in ascesa, notizie, recensioni librarie e suggestioni per chi scrive. Disponibile nei formati PDF, ePub e Mobi, può essere letta su qualunque piattaforma elettronica: PC, Mac, iPad e tablet vari, iPhone e altri smartphone e, ovviamente, ebook reader di tutte le marche.
Nato nel settembre del 2010, con la pubblicazione del suo quarto numero l’e-magazine Altrisogni ha compiuto un anno di vita. Per festeggiare il “compleanno”, l’editore dbooks.it e la redazione hanno apportato importanti migliorie tecniche e di contenuto alle versioni ePub e Mobi, così da offrire un’esperienza di lettura avanzata e completa a tutti gli utenti e su tutti i dispositivi.

Per maggiori informazioni:
Altrisogni – rivista digitale di horror, sci-fi e weird
Email: altrisogni(at)dbooks.it Blog: http://altrisogni.blogspot.com
Dbooks.it – editore digitale
Email: info(at)dbooks.it; Sito: www.dbooks.it

sabato 12 novembre 2011

Il Re Nero è in edicola!

Polis Aemilia è una "megacittà-stato" incuneata nella Repubblica Italiana di un imprecisato futuro nel quale l’intera Eurasia ha assunto una fisionomia oggi imprevedibile. Riccardo Mieli è un investigatore privato con un inquieto e inquietante passato, che combatte a forza di cinismo e dosi elefantiache di tranquillanti. Mattia Raimondi è un onorevole ambientalista accusato di omicidio. Helena Brahamovich una squillo uccisa con diciassette coltellate nella sua abitazione nella Zona Blu della Polis, l’area del proletariato urbano annidato in edifici realizzati secondo gli assurdi principi di facciata del risparmio energetico. I Corpi Medici, dotati di una struttura fortemente militarizzata, hanno di recente preso il controllo del Policlinico, resosi responsabile della più temibile crisi sociale e medica della città-stato alcuni anni orsono, la Crisi dei cosiddetti "Dissonanti". Sono questi gli ingredienti dell’incipit de “Il Re Nero”, romanzo di Maico Morellini vincitore del Premio Urania 2010 in edicola in questi giorni, del quale vivamente consigliamo l’acquisto.
Immaginare un credibile futuro più o meno lontano nel tempo eppure a noi così prossimo nell’esasperazione delle tinte fosche dell’oggi non è cosa facile, soprattutto quando si decide di collocarlo dalle nostre parti. Solo da poco tempo a questa parte gli autori italiani, salvo eccezioni, hanno iniziato a usare il nostro paese, le nostre città, i nostri cognomi, come elementi di storie di fantascienza. Forse perché è da poco che i lettori, superando l'esterofilia che ci caratterizza, mostrano (ed era ora) migliorate capacità digestive in tal senso. A giudicare dal romanzo di Maico Morellini i risultati possono rivelarsi eccellenti. Non è semplice utilizzare luoghi e personaggi fantascientifici prelevati dall’italica quotidianità senza cadere nel banale quando non nel ridicolo, e sono perciò pochi a riuscirci in modo verosimile e divertente. Questo è precisamente quanto accade ne “Il Re Nero”, un romanzo che sarà gradito non solo ai cultori della science-fiction ma certamente anche a quelli del giallo. 
La Polis, derivante dall’aggregazione delle tre città di Bologna, Reggio Emilia e Modena, che senza soluzione di continuità sono integrate l’una nelle altre, è il frutto neo-ellenistico della ricerca di principi fondanti la società all'interno di una cultura antica, sulla base della convinzione che il solo possibile rimedio al caos imperante al di fuori dei suoi confini si trovi nella razionalità della polis greca, i cui rituali, pur rivisitati in chiave moderna, diventano usanze, tradizioni e leggi del domani. Polis Aemilia è la punta di diamante della cultura e della scienza italiane nel mondo; esporta prodotti ad alto grado di sviluppo tecnologico, usa sistemi di comunicazione e trasporto all’avanguardia rispetto al resto d’Italia, lo stato arretrato che la circonda e la invidia, e che ne minaccia l’indipendenza pur millantandole rispetto e protezione (una buona oncia di campanilismo autoriale è sempre legittima e degna di sorridente stima!). Ma la razionalità greca e il progresso tecnologico sono insufficienti alla realizzazione dell’identità degli esseri umani, e la chimerica perfezione della Polis non tarda a rivelare falle mostruose, nelle quali non possono non annidarsi germi di un’incontrollata follia. Ed è contro questa follia che combattono i protagonisti, a partire da Riccardo Mieli, vittima eccellente della lucidità dei creatori di Polis Aemilia. Nel conflitto fra l’aurea regolarità geometrica della città-stato e l’orgogliosamente imperfetta natura umana dell’investigatore risiede forse il vero, drammatico scontro descritto nelle pagine di questo romanzo. Ben trecento, che scorrono però via veloci.
La trama, pur essendo ricchissima di intrecci, è ben sviluppata e ha un bel ritmo, senza pause di sospensione dell’atmosfera drammatica che la permea; la complessità del giallo si scioglie lungo la via senza tralasciare nessuna delle sue componenti narrative. Il linguaggio è sobrio ma evocativo, e i numerosi personaggi sono molto ben caratterizzati nel pensiero e nel comportamento, soprattutto attraverso un uso intelligente e frequente del dialogo.
Nel dipanarsi della storia fra le anguste mura della Polis, pur con significative puntate all’esterno (come l’avvincente sortita nella città-prigione di Imola, situata in territorio italiano, o i riferimenti alla Chiesa di Canterbury, in dissidio con quella di Roma o alla selvaggia Parma controllata dalla mafia eurasiatica) non si può non essere assediati dalla curiosità di sapere cosa diavolo stia accadendo nel resto dell’Italia, dell’Eurasia e dell’intero pianeta, nello scenario distopico (oppure no?) immaginato dall’autore. Magari uno spunto per un seguito? A noi lettori farebbe un gran piacere.

P.S. per i più fortunati, il romanzo sarà presentato domani (sabato) alle 11.00 a Trieste durante il Festival della Fantascienza.

mercoledì 9 novembre 2011

Arriva Bizzarro Magazine.

Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo il comunicato stampa relativo alla nuova testata, alla quale vanno i nostri migliori auguri.

Bizzarro Magazine Vol.1
KABOOM!
Cinema post-apocalittico e dintorni


Comunicato stampa 7 Novembre 2011


KABOOM! Cinema post-apocalittico e dintorni
primo volume della collana editoriale Bizzarro Magazine

Edito da Laboratorio Bizzarro Edizioni
in collaborazione con Passenger Press e BizzarroCinema.it



La neonata Laboratorio Bizzarro Edizioni esordisce con Bizzarro Magazine, nuova collana editoriale di monografie a metà strada tra libro e rivista, che unisce assieme saggistica, fumetti, racconti, illustrazioni, stimoli e invenzioni. Tema del primo volume, KABOOM!: il dopo apocalisse e la fine del mondo. Ogni tema un viaggio, lungo centinaia di pagine…

All’interno del volume:
-24 pagine a fumetti per quattro film immaginari (Massimo Dall'Oglio, Christian G. Marra, Alexander Kostenko, Camme Fantaman)
-Dizionario essenziale del cinema post-apocalittico in 100 titoli fondamentali; 
-Interventi sui fumetti Cronache del Dopobomba di Bonvi, L'Eternauta di Oesterheld & López, Blatta di Alberto Ponticelli e tanto altro ancora;
-Dieci consigli steampunk per sopravvivere all'apocalisse;
-Approfondimenti su Ken il Guerriero, Wasteland, End Time Movies, Il medioevo prossimo venturo;
-Due racconti illustrati per immaginare la “fine”;
-Foto rare e illustrazioni esclusive da tutto il mondo;
-Prefazione di Enrico Caria.

Bizzarro Magazine Vol.1 – KABOOM! è disponibile sia su carta che su iPad, e prossimamente anche su Android, Pc/Mac, Smartphone. Le copie cartacee del volume, a tiratura limitata, si possono acquistare direttamente dal sito della casa editrice (con spese di spedizione incluse), ma anche in un piccolo circuito di librerie selezionate e specializzate (la lista, in costante aggiornamento, è riportata direttamente sul sito della Laboratorio Bizzarro Edizioni).


www.laboratoriobizzarro.com
Bizzarro Magazine Vol.1
KABOOM!
Cinema post-apocalittico e dintorni

Specifiche del volume
Collana: Bizzarro Magazine
Formato: 17x24
Pagine: 128 (80 b/n, 48 colore)
Prezzo: € 14
ISBN: 9788890655302
Scheda: www.laboratoriobizzarro.com/#Bm1
Prefazione: Enrico Caria
Cover by: GABZ


Laboratorio Bizzarro Edizioni                              
Sito web: www.laboratoriobizzarro.com               
Blog: laboratoriobizzarro.blogspot.com                
Passenger Press
Sito web: www.passengerpress.com
Blog: www.passengerpress.blogspot.com

INFO E PRENOTAZIONI:
info(at)laboratoriobizzarro.com

lunedì 31 ottobre 2011

L'ultimo drago.

"L’ultimo drago" è l’ultimo... libro di Jasper Fforde (che intervistammo nell'ormai lontano 2008 qui) disponibile in italiano, questa volta grazie ai tipi della Mondadori, che si è dunque accorta dell’esistenza di questo talento britannico. L’augurio è che ciò possa facilitare l'auspicata pubblicazione italiana anche dei suoi libri più noti, quali i successivi romanzi della saga che ha per protagonista la detective letteraria Thursday Next  e soprattutto di Shades of Grey, primo di un nuovo ciclo che narra le avventure di Eddie Russett, un ragazzo “rosso” che si muove sullo sfondo di un’Inghilterra di un lontano futuro in cui la società è divisa in caste cromatiche, ovvero etnie differenziate geneticamente dalla capacità di vedere un numero crescente di colori, a partire dal proletariato dei “grigi” fino al blasonato ceto dei “viola”.
Il titolo originale del romanzo in oggetto è in realtà “L’ultimo Ammazzadraghi” (The Last Dragonlayer). È in questo ruolo che si ritrova infatti suo malgrado catapultata la protagonista della storia, Jennifer Strange, orfana prestata alla Kazam, una delle ultime Case D’Incanto del Regno di Hereford, ovvero uno dei mille piccoli reami in cui è frammentata l’Inghilterra ucronica immaginata dall’autore (“I Regni Disuniti”, parodia dell’attuale “Regno Unito”). 
In questa realtà alternativa il potere magico è un fenomeno naturale a disposizione di tutti, misurato in Shandar (nome del più portentoso mago della storia) e gestibile a seconda delle proprie capacità (il “punteggio” personale), che nei maghi raggiungono i valori più elevati. I dipendenti della Kazam, fra cui i maghi Full Price, Lady Magoona e Mago Moobin, sono per lo più impegnati in riparazioni di impianti domestici, opere di pubblica utilità e lavori pesanti. E poi, in questo mondo, ci sono i Draghi. 
Spacciati per nemici storici degli uomini, grazie all’abilità del defunto “Portentoso Shandar” i Draghi sono stati confinati in riserve di terra vergine, in cui gli uomini non possono entrare, ma che alla morte del Drago diventano proprietà accessibile a tutti. La condotta dei Draghi è sorvegliata dai soli in possesso del diritto di ucciderli qualora essi violino l’accordo con gli esseri umani, gli Ammazzadraghi. Ma allo stato attuale un solo drago è sopravvissuto: il suo nome è Maltcassion, e il suo comportamento è in realtà mite e pacifico. 
La vita di Jennifer scorre tranquilla in compagnia dell’assistente Gamberetto, fino al giorno in cui una profezia di intensità talmente forte che viene percepita anche dai maghi meno dotati la indica come colei che ucciderà l’ultimo drago; in altre parole la pacifica e dolce Jennifer scopre con riluttanza di essere l’ultima degli Ammazzadraghi. E così, mentre le truppe del Regno di Hereford e del confinante Ducato di Brecon si ammassano sul confine della Terra di Drago insieme a centinaia di migliaia di abitanti dei due stati pronti a prendere possesso di un pezzo di terra con corde e picchetti, Jennifer si industria per trovare una soluzione alternativa alla morte dell’ultimo esponente della stirpe draghesca, sotto la pressione del monarca di Hereford, che per anticipare l'uccisione del Drago e favorire l'ingresso delle sue truppe le propone accordi di bassa lega per poi passare al ricatto.
La Jennifer Strange di questo romanzo non potrà non ricordare ai suoi lettori la più celebre Thursday Next, assediata da difficoltà di ogni sorta, e benché improntata alla magia (evidentemente rivisitata in chiave umoristica), l’ambientazione surreale della storia ci restituisce quel senso di “assurda normalità del quotidiano”, che così britannicamente si respirava nei romanzi della serie della detective letteraria, nel quale non è difficile scoprire la critica pungente della società inglese, con le sue regole obsolete, la sua contraddittoria disciplina dell’autocontrollo, la sua morale bacchettona e i suoi falsi formalismi. Il tutto in una chiave umoristica che da un alto dissacra i miti del fantasy e dall’altro si dimostra in grado di farli apprezzare da un punto di vista tanto alternativo e desueto.
Unico appunto: un finale relativamente debole, ma forse più per l’intensità della storia che lo precede che per motivi oggettivi.
Potete trascurare del tutto il fatto che il romanzo sia classificato “per ragazzi”. Leggerlo vale davvero la pena.

mercoledì 19 ottobre 2011

In uscita una nuova raccolta di Edizioni Della Vigna: "Un calice di soli, un piatto di pianeti"

In uscita in questi giorni per i tipi delle Edizioni Della Vigna la raccolta Un calice di soli, un piatto di pianeti, che unisce due delle passioni del curatore, Luigi Petruzzelli: la fantascienza, e la cucina.


Sono felice di esser presente anch'io con il racconto Strudel alla viennese, scritto appositamente per questo libro.

Copio dalla homepage delle Edizioni della Vigna:

"Storie fantastiche, in cui la gastronomia è un ingrediente più o meno essenziale, scritte quasi tutte appositamente per questa raccolta. Il tono è vario: ci sono racconti più seri, ma molti degli autori hanno preferito un timbro umoristico. Autori che sono tutti stati subito entusiasti dell’idea: sia i molti italiani più o meno noti, sia i due di lingua inglese presenti, Mike Resnick e Robert Silverberg. Per dare più sapore al tutto, troverete in appendice la ricetta del Mostro delle Paludi Venusiane e quelle del cuoco fantastico (o del fantastico cuoco?) Dost Distern. Completano il volume due brevi saggi su Fantascienza e cibo e Star Trek e il cibo."

La copertina è a firma di Alexa Cesaroni.
La raccolta verrà presentata sabato 22 ottobre ore 17.30, presso la sala del Maggior Consiglio al Palazzo dei Priori di Volterra. Oltre a Un calice di soli, un piatto di pianeti, Alessandro Fambrini presenterà un altro volume dello stesso editore, Volterra in giallo e nero.

Questo quindi l'elenco dei contenuti:

Luigi Petruzzelli - Prefazione
Mauro Antonio Miglieruolo - Come ho salvato la Terra da una Orrenda Invasione
Mike Resnick - Nella vecchia fattoria
Antonio Bellomi - Il numero non numero
Andrea Coco - Operazione Ambrosia
Franco Piccinini - Tre boccali di birra ottobrina
Michele Piccolino - Selezionare menu
Robert Silverberg - Le Jardin des Supplices
Massimo Mongai - A cena con SeeMawNuh
Francesco Troccoli - Strudel alla viennese
Giovanni Mongini - Alla ricerca del cibo degli dei
Adalberto Cersosimo - Carissimi compagni di merende...
Antonino Fazio - Cibo e fantascienza
Nicola Vianello - Star Trek e il cibo
Luigi Petruzzelli e Mauro Sbaraini - Il mostro delle paludi venusiane
Claudia Marinelli - Dost Distern, un cuoco fantastico

martedì 18 ottobre 2011

Il quarto quaderno indaco.



Si intitola Spose, cadaveri e misteri il quarto libro della collana "Quaderni indaco" edito dal veronese Editore Delmiglio e dedicato al tema de "La sposa cadavere", una leggenda resa celebre dal noto film di Tim Burton.
Ancora una volta l'obiettivo della pubblicazione è il mescolamento tra la narrativa di genere e l'ambientazione veneta, da conseguirsi attraverso la partecipazione di autori provenienti da tutta Italia.
L'antologia raccoglie i  racconti di ventitré autori, fra i quali sono lieto di essere presente, e verrà presentata in uno speciale appuntamento la prossima sera di Halloween, con un reading dal titolo "Il mistero della Sposa Cadavere. Notte di Ognissanti", che si terrà il 31 ottobre alle 18.00 a Verona presso la sede del Centro Turistico Giovanile di Verona in Via Santa Maria in Chiavica 7 in collaborazione con Consorzio Pro Loco Valpolicella ed Excellence Club.
La collana Indaco è curata da Claudio Gallo.
I ventitré racconti, preceduti da introduzione di Fabrizio Foni, sono firmati da Danilo Arona, Maria Silvia Avanzato, Alexia Bianchini, Rossana Boni, Giuliana Borghesani, Carlo Filippo Borrello, Cosma Brusco, Enrico Buttitta, Emanuele Cassani, Riccardo Coltri, Gaia Conventi, Simona Cremonini, Alberto Fezzi, Roberto Fioraso, Federico Fuggini, Arnaldo Liberati, Enrico Nebbioso Martini, Rossana Massa, Rosanna Mutinelli, Vittorio Rioda, Filippo Tapparelli, Annalisa Tiberio, Francesco Troccoli.
Per acquistare il libro si può scrivere a redazione(at)delmiglio.it

mercoledì 28 settembre 2011

È uscito il N. 4 di "Altrisogni"!


Come avevamo anticipato, il Numero 4 della rivista digitale Altrisogni è ora disponibile per l'acquisto nel sito dell'editore, dbooks. Il prezzo? I soliti popolarissimi 2,90 €.
La redazione ha anche pubblicato nell'apposita pagina Facebook una breve intervista al sottoscritto.
Non posso che ringraziare Christian e Vito per la rinnovata fiducia. Buona lettura!

sabato 17 settembre 2011

Notturno alieno a Firenze.


Giovedì 29 settembre alle ore 17.30 presso la libreria fiorentina Punto Einaudi in Via Guelfa 22A rosso (N.B. civico rosso del centro storico! Se non siete di Firenze prendete nota di questa indicazione o rischiate di andare nel posto sbagliato) e, a cura della associazione Parentesi della Scrittura, con la presenza del curatore Gian Filippo Pizzo, della Casa Editrice Bietti e di alcuni degli autori, si terrà la presentazione della raccolta "Notturno alieno", composta da 22 racconti di fantascienza noir.

Dal risguardo del libro:
"Le storie qui raccolte attraversano tutto l’arco delle possibilità sia fantascientifiche che del giallo, dal viaggio nel tempo alla spy-story, dall’utopia negativa al poliziesco più classico, dall’avventura spaziale al “nero”, dagli universi paralleli all’azione adrenalinica. Una lucida e avvincente riflessione sull’oggi e sul domani, che all’indagine sociologica propria del genere fantascientifico, mischia sapientemente gli elementi del noir."

Ed ecco infine il sommario completo dei nomi degli autori, alcuni dei quali erano presenti anche nella precedente raccolta"Ambigue utopie" dello stesso editore.

Altomare - Lassù da qualche parte nel buio
Asciuti - Ys e Armorica, Camelot e Lyonesse
Astori - Scangel
Ballerini - Eskatos
Battisti – I tempi e luoghi del castigo
Bordoni - L'uomo politico che morì due volte
Burgio - Il profumo del peccato
Cappi - Nostra Signora del Cretaceo
Carducci e Fambrini - Venite a prendermi
Catalano – La musa degli ultimi giorni
Cavallotti - Robin Hood
Debenedetti – Nei suoi panni
Fazzari - Dormono soltanto
Gallo - Negras Tormentas
Grasso – La formula del figlio
Mastrapasqua - Nella città morente
Piccolino - Questa sporca vita
Pizzo - Morte di un astronauta
Prosperi – La scomparsa di Manarola
Ricciardiello – La via crudele
Roffo - Cuore di gomma
Tonani - Frammenti di una città di plastica

lunedì 29 agosto 2011

CONTINUUM: il numero 35 è online.

Riprendiamo le pubblicazioni della sezione "Letture" con la lieta comunicazione dell'uscita, alla data di ieri, del Numero 35 di Continuum, la rivista online diretta da Roberto Furlani. Per questo numero, Continuum reindossa il suo abito "old style", ma già dal prossimo si prevede che si riappropri del nuovo webdesign recentemente inaugurato.
Di questi argomenti parla profusamente l'editoriale, quanto al resto dei contenuti (che mi vedono fra gli autori), ecco quanto vi aspetta:
• Una recensione libraria tripla scritta da Fabio Calabrese, che analizza tre romanzi di Donato Altomare (Surgeforas, Vladimir Mei, libero agente e Sinfonia per l'imperatore)
• Cinque recensioni cinematografiche, di cui quattro di Gianni Ursini (Inception, Pandorum, Splice, Flashforward) e il `Film da recuperare` di Gianfranco Sherwood (Alba rossa)
• Quattro articoli di Fabio Calabrese (Diario di bordo 2010), Giovanni Mongini (sugli errori nel cinema di sf), Maurizio Landini (sul tema dell'incomunicabilità con l'alieno nei romanzi di Heinlein e Haldeman) e ancora Calabrese (che ci parla di extraterrestri nel suo Manuale della fantascienza)
• Quattro racconti di Roberto Furlani, Fabio Calabrese, Roberto Paura e Francesco Troccoli.
Il tutto, come di consueto accessibile gratuitamente tramite questo link.

lunedì 25 luglio 2011

Altrisogni n. 4 in arrivo.

È in arrivo il numero 4 della rivista digitale Altrisogni (tutti i post: qui), che sul suo Blog pubblica l’elenco dei sette autori dei racconti e i titoli delle relative opere, fra i quali sono lieto di essere nuovamente presente.
Questo l'elenco:

    Roberto Guarnieri – Agenzia di viaggi
    Sergio Oricci – La stanza
    Luca Ducceschi – Lui che viveva al pozzo
    Luigi Milani – H.H.
    Fiorella Rigoni – Due giorni
    Diego Di Dio – Streghe che sognano scatole cinesi
    Francesco Troccoli – La foglia e il vento

Come al solito, la rivista si rivolge ai generi horror, weird e fantascienza.
Citiamo i curatori della rivista:
"La selezione della narrativa di questo quarto numero ci piace particolarmente: si va dall’orrore più cupo e sconvolgente alla fantascienza pura con paradossi temporali e tecnologie avanzatissime, ma anche il bizzarro, il weird, è degnamente rappresentato. Una buona varierà di temi e generi, proposta in sette racconti per un totale di oltre novantamila battute di testo. A 2,88 euro. Come sempre."

lunedì 18 luglio 2011

La Fantascienza a "Quaderni": una nuova iniziativa in arrivo.

In uscita in questi giorni, per i tipi delle Edizioni Il Papavero, il primo numero de I Quaderni di Fantascienza, una nuova collana, curata dall'amico scrittore Vito Introna, e destinata alla produzione di "racconti di fantascienza d’impianto tradizionale, firmati non solo da autori già noti al pubblico specializzato, ma anche da nuove e promettenti leve dell’ambito fantascientifico italiano."
Vito Introna, autore per inciso del romanzo Antiche Guerre Cosmiche, pubblicato dalle EDS, e l’editore, Donatella De Bartolomeis, partono dall'esigenza di "varare una nuova testata antologica in un panorama editoriale non sempre pronto a recepire le novità: si assiste infatti a un forte ritorno della fantascienza, dal cinema alla televisione, ai videogame, al quale non sembra però corrispondere un’adeguata presenza in libreria."
L’iniziativa de I Quaderni di Fantascienza punta dichiaratamente a cercare di colmare tale lacuna, nel tentativo di smuovere le correnti dello spazio fantascientifico di casa nostra, valorizzando nel contempo i numerosi talenti che hanno entusiasticamente posto la penna al servizio della nuova rivista. Che sia dunque la benvenuta.
Il primo numero, dal titolo L’alieno in te, ospita racconti di Elvira Scarpello, Diego Bortolozzo, Luigi Milani, Alessio Gallerani e Marco Milani.

Edizioni Il Papavero
http://blog.libero.it/EdizioniPapavero/
www.edizioniilpapavero.com
email edizioniilpapavero@libero.it
Tel. +39 338 7780160

venerdì 15 luglio 2011

Maico Morellini vince l'Urania 2010

Con imperdonabile ritardo (solo qualche giorno in realtà!) diamo notizia dei risultati del Premio Urania 2010, vinto dall'amico Maico Morellini, a cui vanno le più sentite congratulazioni. Maico si aggiudica il Premio con il suo "Il re nero", che sarà pubblicato a novembre 2011.
Questa la motivazione della "giuria finale" composta da Franco Forte e Giuseppe Lippi:
"Romanzo di un esordiente che tuttavia mostra grinta, immaginazione e solide capacità narrative."
Questo invece l'elenco completo dei finalisti nominati dalla giuria primaria, composta da Sergio Altieri, Silvia Castoldi, Giuseppe Lippi, Marco Passarello, Cecilia Scerbanenco, Marzio Tosello e Sebastiana Vilia:

    Alessandro Bullo, ORPHEUS PROJECT
    Giovanni Franco Casano, LATE TIME
    Stefano Carducci e Alessandro Fambrini, I FIGLI DEL CIELO
    Manuel Diavi, HUMAN NATION
    Alessandro Forlani, QUI SI VA A VAPORE O SI MUORE!
    Paolo Frusca e Davide Valecchi, L’ARCHIVISTA
    Maico Morellini, IL RE NERO
    Corrado Neri, MACCHIA
    Daniele Titta, TRACCE DI MEMORIA
    Flavio M. Troiso, IL COLLEZIONISTA DI OPPORTUNITA’

giovedì 30 giugno 2011

Asengard chiude.

Solo poche righe, rimandandoVi al Blog della casa editrice, per comunicare la pessima notizia che Asengard, piccola casa editrice fantasy che molto aveva puntato sugli autori italiani, chiude dopo cinque anni di esistenza sul mercato italiano.

martedì 21 giugno 2011

La regia di frontiera di John Carpenter.

Il prossimo giovedì 23 Giugno alle ore 18.00, presso il Centro Culturale Elsa Morante, in Piazzale Elsa Morante a Roma, Elara Libri presenterà il volume La regia di frontiera di John Carpenter, di Pier Luigi Manieri. È previsto l'intervento di Francesco Antonelli, Presidente Biblioteche di Roma, Ugo Malaguti, direttore editoriale di Elara Libri, Armando Corridore, Presidente Elara Libri, e Alessandro Gatta, Moderatore; sarà anche presente l'autore Pier Luigi Manieri.


Il libro
Il libro vuole essere una monografia completa che esplora da vicino tutto il cinema di John Carpenter in un’ottica originale che mette in discussione alcune "certezze" ormai acquisite circa l'autore di Halloween. Un percorso meticoloso e appassionato lungo tutta la carriera del cineasta in cui l’autore  esamina da molteplici angolazioni le pellicole carpenteriane, nel tentativo di restituirci il punto di vista del regista sul cinema e sul suo cinema.
Volume in brossura con risvolti, 240 pagine con illustrazioni, Euro 14,50. Illustrazioni di Ilaria Piacenti. Il volume è già disponibile per l’acquisto sul sito di Elara Libri.

L’autore
Pier Luigi Manieri romano, 43 anni, è esperto di sottocultura giovanile e cultore della materia cinematografica. Insegna teoria e tecnica degli eventi culturali nel Master Linguaggi del Turismo e Comunicazione Interculturale Università  di Roma 3.
È curatore di grandi eventi sul cinema, tra i quali ricordiamo  Il Cinema Italiano al Tempo della Dolce Vita (2010),  Urania stregati dalla Luna nella città delle storie disabitate (2009),  il convegno internazionale L'uomo che inventava il futuro dedicato a John W. Campbell jr. in collaborazione con le edizioni Elara (2010) e il convegno Roma al cinema. Tra il 2002 e il 2006 cura sette edizioni del Premio Etruria Cinema, e altre importanti rassegne. Ha scritto articoli per Primissima.it e per Lo Spettatore, e attualmente collabora con Acchiappafilm e Nova Sf*.
È apprezzato intervistatore di personalità tra le quali John Buscema, Oliviero Toscani, Mogol, Vincenzo Cerami, Marco Manetti, Ian Watson. Lavora presso il Centro Culturale Elsa Morante come addetto alla comunicazione e all'artistico.

venerdì 17 giugno 2011

Fantastico Garda! In arrivo il terzo quaderno indaco, pubblicazione ufficiale della Festa delle Fate.



Sabato 25 giugno, alle ore 20, nell’ambito della famosa Festa delle Fate di Bardolino, si terrà la presentazione del nuovo volume della collana Quaderni Indaco, contenente racconti ispirati al mondo delle fate e ambientati sul lago di Garda.
Ventuno racconti, di altrettanti autori, compongono la nuova antologia della collana, che ha già visto le precedenti Melissa e Dintorni e Trame Fantastiche, e si intitola Visioni fatate.
Le storie ruotano attorno al tema delle fate, liberamente interpretato secondo la sensibilità e lo stile di ciascuno scrittore e danno vita ad un mix variegato e interessante, sullo sfondo del lago di Garda.
Ancora una volta Delmiglio Editore coniuga il genere fantastico con la tradizione del territorio veneto, proseguendo nella diffusione dell'indaco come colore di riferimento per un genere che potremmo definire "fantastico regionale", ma coinvolgendo nella sua originale produzione autori di tutta Italia, che mettono così in gioco anche la personale visione della regione e della sua cultura.

Sono felice di far parte per la terza volta del novero degli autori presenti, ovvero:
Maria Silvia Avanzato, Alexia Bianchini, Roberto Bonadimani, Daniele Bonfanti, Giuliana Borghesani, Carlo Filippo Borrello, Rosa Tiziana Bruno, Cosma Brusco, Emanuele Cassani, Riccardo Coltri, Simona Cremonini, Peter Disertori, Arnaldo Liberati, MariaGiovanna Luini, Enrico Nebbioso Martini, Pietro Giuseppe Mavrullis, Rosanna Mutinelli, Gemma Ondina, Vittorio Rioda, Filippo Tapparelli, Francesco Troccoli.

Al reading che si terrà sabato 25 giugno alle 20.00 al Lido Holiday di Bardolino (Verona), inserito nel contesto della ormai famosa Festa delle Fate, di cui il libro è pubblicazione ufficiale, i presenti potranno ascoltare gli incipit di ogni racconto.
Le letture saranno curate da Sandra Ceriani del Circolo dei Lettori di Verona; durante la serata, Laura Toffaletti si impegnerà in una performance di calligrafia ispirandosi ai racconti.
La collana Quaderni Indaco (Delmiglio Editore), curata da Claudio Gallo, recentemente presentata al Salone del Libro di Torino, ha avuto tra i suoi patrocinatori Danilo Arona, a cui è dedicato il primo volume, e Luca Crovi, autore della prefazione del secondo volume.
La Festa delle Fate inizierà sabato 25 giugno con orario dalle 19 alle 24 e proseguirà domenica 26 per tutto il giorno.

Per informazioni:
Organizzazione Festa delle Fate: Marzia Campagnari crystalblack@hotmail.it
Delmiglio Editore: redazione@delmiglio.it

giovedì 16 giugno 2011

Malapunta.

Edizioni XII è lieta di annunciare la pubblicazione di Malapunta, il capolavoro perduto di Morgan Perdinka recuperato e curato per l'occasione da Danilo Arona e accompagnato dall'inquietante copertina di Diramazioni.
Il titolo, nuovo aggiunto per la collana Eclissi - il settore dedicato al Fantastico della casa editrice lecchese -, sarà disponibile in libreria dal prossimo luglio 2011.
Malapunta è una piccola isola deserta tra l’arcipelago toscano e la Corsica. Qui sbarca Nico Marcalli, ricco quarantenne ossessionato dal rimorso per la morte della giovane moglie in un incidente d’auto, per farsi dimenticare e morire lentamente devastato dall’alcol e dai suoi fantasmi, nella villa a strapiombo sul mare costruita dall’enigmatico Lord Taylor nel XIX secolo.
Ma su Malapunta, Marcalli comincia a fare strani sogni. Sogni che non gli appartengono.
Il gruppo di survivalist dei redivivi sta mettendo a punto insieme al professor Carlos Aztarain un esperimento legato a Malapunta e alle tecnologie della mente, dai risvolti imprevedibili. Per lo scienziato, forse sarà il modo di comprendere perché la risonanza di Schumann – il “battito cardiaco” del pianeta – sta crescendo.
Cosa lega l’infelice Nico Marcalli alle sconvolgenti catastrofi naturali che stanno mietendo vittime in tutto il mondo? Chi altri vive, oltre a lui, sull’isola? Perché a Bucarest un giovane assassino chiamato l’orco delle fogne conosce alla perfezione l’isola e i suoi misteri?Un romanzo che contamina il thriller e il noir, il gotico e la fantascienza, ambientato nel realismo in pieno sole di un’isola gemella di Montecristo e nel delirio onirico degli incubi condivisi, dove un antico passato fatto di druidi misteriosi e sterminatori romani si confronta e si confonde con un drammatico presente in cui è già iniziato il conto alla rovescia verso il Punto Zero, forse l’ultimo giorno del pianeta.
Sono in troppi a conoscerne il nome. Pochi ad averla di vista. Parecchi non sono tornati.



Morgan Perdinka è nato nel 1950 a Roccagrimalda (Alessandria) ed è morto suicida a Milano il 10 dicembre del 2007. Ha iniziato a pubblicare romanzi e racconti alla fine degli anni Ottanta. Dalla metà del decennio successivo i suoi lavori hanno incontrato un successo di pubblico e di critica sempre crescente.
La sua narrativa weird è un personalissimo mix di horror autoctono legato alle paure del territorio, di thriller-noir basato sulla rilettura o interpretazione di reali casi di cronaca nera, di suggestioni derivanti da moderne scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche, e di temi archetipici di stampo lovecraftiano. Numerosi eventi e altrettanti “segni” preludenti alla fine dei tempi, registratisi dopo la sua morte, ammantano la sua opera di una sinistra aura profetica.
Questo l’elenco completo dei libri scritti da Perdinka, dal quale si omettono i molti racconti pubblicati in diverse raccolte in Italia e all'estero:
La Schiena del Drago, 1987; La furia del buio, 1992; Il grande fango, 1994; Mezzanotte, 1997; La maledizione del Palo Mayombe, 1999; Blue Siren, 2000; L'Onda, 2002; Malapunta, 2003; Le Madri dell'Oscurità, 2004; Croatoan, 2006.
Si continua a parlare con insistenza di un romanzo inedito, custodito dalla sua agente Cassandra Marsalis, che s’intitolerebbe Miss Continental.
La sua vita, la sua opera e la sua morte misteriosa sono raccontati nel romanzo L’estate di Montebuio (Gargoyle, 2009), di Danilo Arona. 
Per ulteriori informazioni si veda l'annuncio ufficiale sul sito di Edizioni XII.

martedì 14 giugno 2011

Rivista IF: n. 6 in uscita e n. 7 in preparazione

La redazione della rivista IF, Insolito e Fantastico, comunica che è in distribuzione il n. 6 della rivista ("Altrimondi"), e intanto annuncia il n. 7 ("Distopie"), già in preparazione. 
Nel numero 6 Riccardo Gramantieri analizza Solaris di Stanislaw Lem, Panella scrive su Robert Sheckley, Pestriniero su Clifford D. Simak, Annamaria Fassio su Jack Vance, mentre Carlo Bordoni ripropone la sua postfazione per Lotteria dello spazio di Philip K. Dick.
Completano la sezione saggistica Gianfranco de Turris su Tolkien, Carlo Menzinger sui dinosauri e Claudio Asciuti con un testo su Borges creatore di altri mondi.
La sezione narrativa ospita lo scrittore uruguayano Ramiro Sanchiz, e poi Vincenzo Bosica, Giuseppe Magnarapa, Giuseppe Picciariello, Pierluigi Larotonda, Andrea Coco.
Completano questo numero interventi e recensioni di Walter Catalano (Del sublime immondo), Maurizio Landini sulla fantascienza militare e Renzo Montagnoli, che intervista Maurizio Cometto.
La copertina è illustrata da Franco Brambilla con una tavola per Delany City
Il numero 7 invece sarà arricchito dalla presenza di un saggio di Romolo Runcini su Aldous Huxley, un inedito di Carlo Bordoni su Margaret Atwood e un'intervista a Douglas Preston. E poi saggi di Claudio Asciuti, Gianfranco de Turris, Domenico Gallo, Riccardo Gramantieri, Giuseppe Panella. Copertina di Franco Brambilla.
IF è stata anche presentata nel corso dell'Italcon/ DelosDays 2011, domenica 5 giugno a Milano.

martedì 7 giugno 2011

Altri risorgimenti: l'ucronia nel 150° anniversario della Repubblica.

Lunedì 13 giugno, alle 18.30, presso la Libreria Mondadori Faggiani Next Door, recentemente aperta in Via Giseppe Ferrari, 39-41 a Roma (quartiere Della Vittoria), Edizioni Bietti (tutti i post sull'editore: qui) presenterà il volume Altri Risorgimenti. L’Italia che non fu (1841-1870), a cura di Gianfranco de Turris, raccolta di diciannove racconti ucronici, ovvero storie alternative del Risorgimento italiano. Saranno presenti alcuni degli autori e precisamente Francesco Grasso, Massimo Mongai, Errico Passaro, Leo Sorge, Nicola Verde.



Dal sito di Edizioni Bietti:
Recita l’adagio che col se e col ma la storia non si fa. Giusto. Però con qualche se la Storia deve pur vedersela. Spiace non trovarsi d’accordo con un venerato maestro dell’autorevolezza di Benedetto Croce, secondo il quale le idee sono il propellente della Storia con maggior numero di ottani. È bella pensarla così. È edificante. Aiuta a sentirci migliori. [...] Ma c’è poco da fare: nel mettere insieme le tessere che alla fine disegneranno le pagine della Storia hanno contato, contano e conteranno anche i mal di testa, le simpatie e le antipatie, gli amori egli adulteri, la pigrizia, l’insonnia, la fame e la sete, i malumori, i calli, la cattiva digestione. Vista così, Altri Risorgimenti è qualcosa di più di una raccolta di prodigiosi, acrobatici esercizi letterari sui se e sui ma che non farebbero la storia; è una sorta di memento e di occasione per riflettere su quanto abbia contato l’accaduto, ancorché insignificante, nel determinare il punto di bussola della Storia.
Ecco dunque, in diciannove racconti ucronici, una storia alternativa del Risorgimento che non ha nulla da invidiare a quella “ufficiale”.

L'elenco completo degli autori presenti nella raccolta: Donato Altomare, Giorgio Ballario, Tullio Bologna, Marco Cimmino, Giuseppe Cozzolino, Gianandrea de Antonellis, Luigi De Pascalis, Mario Farneti, Augusto Grandi, Francesco Grasso, Marco Marino, Massimo Mongai, Errico Passaro, Renato Pestriniero, Bruno Pezone, Pierfrancesco Prosperi, Enrico Rulli, Dino Simonelli, Filoteo Maria Sorge, Nicola Verde.

mercoledì 1 giugno 2011

Onda d'Abisso in Tour!

Segnaliamo molto volentieri i prossimi appuntamenti di presentazione del volume Onda d'Abisso. La raccolta, a firma de "La Carboneria Letteraria & Friends", edita da L'Orecchio di Van Gogh e curata da Alessandro Morbidelli (che ce la presentò in un'intervista), ha rappresentato inoltre lo stimolo allo sviluppo del Project Octopia, a cura di Wild Boar.
Project Octopia è un volume dedicato a chi ama il gioco di ruolo horror di grande respiro, e in particolare ai cultori di Lovecraft. Le avventure, ispirate dall’antologia di racconti Onda d’Abisso, compilata da scrittori e autori di giochi, spaziano dagli anni '80 del ventesimo secolo al 2014, dalle coste oceaniche fino agli abissi di vari mari, incluso il nostro Mediterraneo.
Una doppia presentazione dei volumi si terrà venerdì 3 giugno alle 10.30  durante i DelosDays a Milano presso la Casa dei Giochi in  in Via Sant'Uguzzone 8 (titolo della sessione: "Onda d’Abisso e Project Octopia, Wildboar e Orecchio di Van Gogh"); saranno presenti Alessandro Morbidelli, Luca Volpino, Milena Debenedetti, Paolo Agaraff e altri autori della Carboneria Letteraria.
A seguire, in quel di Jesi (AN), il 9 giugno ore 19.00, Onda d'Abisso verrà anche presentata nell'ambito di un aperitivo con degustazioni e stuzzichini organizzato dall'Istituto Marchigiano Tutela Vini delle Marche. Sarà presente l'attore Luca Violini, che leggerà alcuni brani dell'antologia. Il luogo: l'Enoteca Regionale di Jesi (AN), in Via Federico Conti, 5.

venerdì 27 maggio 2011

Mondi paralleli: storie di fantascienza dal libro al film.

Segnaliamo le prossime presentazioni milanesi del volume di Roberto Chiavini, Gian Filippo Pizzo, Michele Tetro, in uscita per i tipi di Edizioni della Vigna, collana "AsSaggi", 2011.

Copiamo dal sito dell'Editore:

"In questo volume ci sono quasi quattrocento schede di film di fantascienza, comprendenti curiosità, legami con sequel e remake e con pellicole che hanno la stessa ispirazione. Ma cosa accomuna queste pellicole tra le migliaia prodotte in tutto il mondo? Non si tratta delle migliori, o più famose, né di un certo periodo storico o sottogenere. L’elemento distintivo è quello di essere film tratti da romanzi e racconti preesistenti. E questo è una novità assoluta a livello editoriale, addirittura in tutto il mondo.
Ci interessava esaminare quali sono le differenze, quali le analogie, se la trama viene rispettata, semplificata o addirittura arricchita, se  l’idea di base o l’intendimento dello scrittore sono mantenuti... in una parola un raffronto tra testo scritto e rappresentazione scenica.
In questo libro si troveranno dunque film tratti da capolavori della fantascienza come 1984, Il cacciatore di androidi, Cronache marziane, Dune, Fanteria dello spazio, Il giorno dei trifidi, Io robot, ma anche film bellissimi tratti da scritti meno conosciuti.
Il volume comprende film e sceneggiati per la televisione, numerosi inediti e un’appendice dedicata ai telefilm.
Con prefazione di Giovanni Mongini
Vi segnaliamo che Gian Filippo Pizzo ha preparato una sua pagina sul libro.
Inoltre su youtube, potete trovare un booktrailer di Lucius Etruscus."

Ed ecco infine le date:

Mercoledì 1 giugno, ore 21
Admiral Hotel
via Domodossola 16
Milano
Introduce Andrea Carlo Cappi, saranno presenti gli autori Gian Filippo Pizzo e Michele Tetro, e l'editore Luigi Petruzzelli.

Sabato 4 giugno, ore 11
nell'ambito dell'Italcon-DelosDays
Casa dei Giochi
Via Sant'Uguzzone 8
Milano
con Nicola Vianello, Davide Ghezzo, Gian Filippo Pizzo, Michele Tetro e con l'editore Luigi Petruzzelli.

martedì 24 maggio 2011

Circo Massimo: racconti nei gironi disponibili online.


Ci sono ben sessantaquattro racconti, fra le due sezioni Eclissi e Mezzanotte, selezionati per la fase finale per gironi dell'ormai celebre competizione letteraria "Circo Massimo", curata da Edizioni XII. Molti di essi (quaranta, per la precisione) sono accessibili gratuitamente seguendo questo link. Si tratta dei racconti per i quali gli autori partecipanti hanno dato il consenso alla lettura durante la gara.
I racconti i cui titoli sono scritti in rosso sono perciò disponibili per la lettura (è sufficiente cliccare sul titolo per scaricare i rispettivi file .pdf); il copyright è ovviamente dei rispettivi autori. 
Buona lettura!

lunedì 23 maggio 2011

Sogno di un futuro di mezza estate, di F. Verso

L'amico Francesco Verso, Premio Urania 2008 con il romanzo E-doll, ci comunica che a questo link è possibile scaricare il suo ultimo racconto edito per la Kipple Officina Libraria a soli 0,99 centesimi.
Il racconto ha avuto una lunga gestazione ed è frutto di sei mesi di riscritture presso il laboratorio RAI. 
Francesco ci avvisa che "la lingua usata potrà sembrare strana e spiazzante, però sicuramente divertente". 
Per chi non avesse un lettore di e-book, è possibile visualizzare il racconto direttamente nel browser di Firefox, con la possibilità di salvarlo sul computer. Il plug-in per Firefox si chiama ePUBreader e si trova alla pagina http://www.epubread.com/.
Precisiamo che i commenti (ingiuriosi o entusiasti) sono graditi all'autore.
Per chi volesse conoscerlo meglio, questo è il suo sito personale: www.francescoverso.com

sabato 14 maggio 2011

È uscito Living Force n. 30

LIVING FORCE Magazine inaugura il suo ottavo anno di vita. La "rivista italiana di Star Wars, del Fantastico e della Fantascienza" offre ai suoi associati e simpatizzanti 68 pagine dominate dalla Forza, dalla Fantasia e dal Fandom italiano.
In questo numero, il 30, anche il mio racconto Ferro VII, terzo classificato di Space Prophecies Episodio VI, il concorso letterario nazionale di fantascienza organizzato da Yavin 4 in collaborazione con il club MoonBase ’99.

Ecco il sommario completo.
 
EDITORIALE di Carlo “Kin Men Go” Coretto
NEWS STAR WARS UNIVERSE, a cura di Alessandro “Gunnm” Bottin & Redazione
NEWS FANTASTICO & FANTASCIENZA, a cura di Filippo “Jedifil” Rossi
VITA SU Y4
- IN COPERTINA: YavinCon VIII… il PROGRAMMA, gli OSPITI, le ISCRIZIONI, a cura del Consiglio direttivo
- SPACE PROPHECIES, EPISODIO VI:
- Il racconto terzo classificato della sesta edizione 2009/2010 del Concorso letterario + Albo d’Oro, intro a cura di Maico “Grand’Ammiraglio Navar” Morellini - "Ferro VII”, di Francesco Troccoli
- YC HORROR PROJECT, a cura di Winema “Arwen” Massari
LA SAGA STELLARE
- SW-TESB/EPISODIO V in morte di Irvin Kershner, di Fabrizio “Zen” Casu
- Rece Libro “The Jedi Path”, di Luca “Lo Zeno” Zenari (SWLive)
- TCW stagione III parte 2 (di 3), a cura di Alessandro “Gunnm” Bottin
Rubrica LA VECCHIA REPUBBLICA (Videogioco di Ruolo Online di Star Wars), a cura dei Tusken Raiders
- Speciale videogame TOR: “In Compagnia nella Galassia”
SPECIALE Indiana Jones 30
- “I predatori dell’Arca ritrovata” parte 1 (di 4), traduzione di Jedifil
- Rubrica ORIENTE VS OCCIDENTE, a cura di Claudio “Tomino” Cordella: “Cercatori dell’Impossibile. Indiana Jones contro Spriggan”
SPECIALE LOTR-FOTR10
- Rubrica ISENGARD (Tolkien): “10 anni in Compagnia”, a cura di Gianluca Comastri (Eldalië)
- Rubrica BOSCO ATRO (The Hobbit), a cura di Lorenzo “Saebi” Pedretti
Rubrica BLACK SUN LIBRARY (Letteratura)
- Intervista all’autrice Fantasy italiana Paola Boni, a cura di Claudio Cordella
Rubrica HOGWARTS (Harry Potter)
- Recensione dei Doni della Morte film 1, di Navar
- Harry Potter film 1: 10 anni
I FANTA-SPECIALI DI LIVING FORCE
ZOMBI, a cura di Maico “Grand’Ammiraglio Navar” Morellini & Redazione
- Disegno di Daniele “Lord Darth Virus” Rossini + Introduzione con filmografia: “Zombie Holocaust”, di Navar
- Cinema: George A. Romero, di Navar
- Televisione: “Dead Set”, di Navar
- Fumetti&Tv: “Walking Dead”, di Zen
- Libri: “Orgoglio e Pregiudizio e Zombie”, di Alessia “Padme_amidala” Colautti & Roberta “Baccador” Isernia
- Videogiochi: “Left 4 Dead” di Gunnm
- GDR: Rubrica SABACC CAFÈ (giochi e videogiochi)... “Sine Requie Anno XIII”, a cura di Emanuele Bonomo (Il Sentiero dei Draghi)
- Cinema: nuovi Zombi italiani... “Eaters”, a cura di Navar
- Cinema: “Dylan Dog il film”, di Baccador & Jedifil + disegno “Dylan e gli Zombi-Groucho”, di Alessandro Gottardo
Y4 PROJECT DESIGN
“Semplici coincidenze” parte 2 (di 2), fumetto di “Csam Cram”

Informazioni sulla prossima Yavincon (2-5 giugno p.v.):
La YavinCon è la grande Convention nazionale primaverile del Club Yavin 4 e di tutti gli appassionati italiani di Star Wars, del Fantastico e della Fantascienza, fatta dai fans e rivolta ai fans. Come ogni anno si svolgerà a Cesenatico per una quattro giorni che si svolge sotto il segno dell'entusiasmo e dell'amicizia.
L'ottava edizione della manifestazione, da giovedì 2 giugno a domenica 5 giugno 2011, celebrerà in particolare 3 ricorrenze: il trentennale di Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta, il decennale de La Compagnia dell'Anello e infine il decennale di Harry Potter e la Pietra Filosofale. A tutto ciò si aggiunge il tradizionale ospite che, dopo alcuni dei grandi personaggi della Trilogia Classica di Star Wars, quest'anno "proviene" dalla Nuova Trilogia. Si tratta infatti di Mary Oyaya, interprete della Maestra Jedi e generale della Repubblica Galattica Luminara Unduli in Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni.